30 aprile 2008

MARIAM E LAILA


Quella sera Rashid ritornò nella stanza di Mariam. Ma invece di restare a fumare sulla soglia, entrò e si sedette sul letto accanto a lei. Le molle cigolarono e il letto si inclinò dalla sua parte.
Ebbe un attimo di esitazione, poi le passò la mano sotto il collo, premendo con delicatezza le vertebre con le sue grosse dita. Il suo pollice scivolò giù, fino a carezzare la fossetta sopra la clavicola, poi la carne subito sotto. Mariam prese a tremare. La mano di Rashid continuò a scendere, sempre più giù, con le unghie che si impigliavano nel tessuto della camicia.

«Non posso» disse lei con voce strozzata, guardando il suo profilo illuminato dalla luna, le spalle massicce e il largo torace con ciuffi di peli grigi che spuntavano dal colletto aperto.
Ora la mano di Rashid era posata sul suo seno destro e lo palpava con violenza attraverso la camicia. Mariam lo sentiva respirare affannosamente dal naso.
Rashid si infilò sotto la coperta. Mariam lo sentì trafficare con la sua cintura e poi con la cordicella dei pantaloni di lei. Afferrò le lenzuola con tutte e due le mani. Lui le rotolò addosso, dimenandosi e contorcendosi. Lei emise un gemito, chiuse gli occhi e strinse i denti.

Il dolore fu improvviso e inaspettato. Spalancò gli occhi, succhiando aria attraverso i denti serrati e mordendosi la nocca del pollice. Gettò il braccio libero sulla schiena di Rashid e affondò le dita nella sua camicia.

[...]

«Non devi aver vergogna, Mariam» le disse con voce impastata. «È quello che fanno le coppie sposate. È quello che anche il Profeta ha fatto con le sue mogli. Non devi aver vergogna.»
Dopo qualche minuto, respinse la coperta e se ne andò, lasciando l’impronta della testa sul guanciale, e lei ad aspettare che il dolore giù in basso le passasse, mentre fissava le algide stelle in cielo e una nube che adombrava la faccia della luna come un velo da sposa.

Qualche riga tratta dalla mia ultima lettura... un libro contraddittorio, scritto benissimo ma che ti lascia l'amaro in bocca... Quando ne parlo vorrei esprimere tutto il mio entusiasmo per l'opera letteraria, ma dopo qualche istante mi vergogno per quello che stavo per dire...

Mille Splendidi Soli è la storia di Mariam, una harami, una bastarda, cioè figlia di un rapporto extra-coniugale, figlia di un padre che la ripudia per non disonarare le altre sue mogli... vorrebbe andare a scuola, ma la madre le dice che è inutile, sarebbe come lucidare una sputacchiera... vorrebbe andare a vivere col padre, ma le tre mogli non la vogliono... e così a quindici anni, si ritrova a sposare Rashid, un uomo di quarant'anni...

Mille Splendidi Soli è anche la storia di Laila, nata a Kabul la notte della rivoluzione del 78... Aveva solo due anni quando i fratelli si sono arruolati nella jihad, ecco perchè le venne difficile piangere il giorno del loro funerale... Per Laila, il vero fratello era Tariq, il bambino dei vicini, che aveva perso una gamba su una mina antiuomo... lui la difende, le insegna le parolacce e ogni sera le da la buonanotte con segnali luminosi dalla finestra... Qualche anno più avanti, Laila perderà anche i genitori in un bombardamento...

Mariam e Laila non potrebbero essere più diverse, ma la guerra le farà incontrare in modo imprevedibile. Nascerà un'amicizia unica che le salverà...

Mariam non è mai molto lontana. [...] Mariam è soprattutto nel cuore di Laila, dove brilla con l'incontenibile splendore di mille soli.

Io vi consiglio la lettura di questo libro... Mi vergogno al pensiero che esistano ancora posti e culture del genere... per questo penso che ogni donna dovrebbe leggerlo... per capire quanto siamo fortunate ad essere nate in una terra civile che ci rispetta... per capire quanto siano importanti i valori veri e non le futilità materiali... per capire cosa è la vera sofferenza, la silenziosa sopportazione... per capire quanto sia importante l'amicizia per superare anche i momenti più drammatici...

Dedico questo inutile post a tutte le donne dell'Afghanistan, a tutte le Mariam e le Laila che sono li, sotto un burqa a soffrire in silenzio...

29 aprile 2008

A DOMANDA FATTA, GOOGLE RISPONDE!

Ma tu guarda... Da quanto tempo non mi arrivava un meme... ma questo è davvero carino e quindi non declino l'invito della coniglia...

A domanda tocca rispondere cercando la propria risposta su google immagini e postando la prima fotografia che esce!
Scrivo le risposte alle seguenti domande e vediamo google immagini che dice di risposta :)


1) l'eta del tuo prossimo compleanno
(ma che sia un segnale questa foto? nel senso vatti a sparare per l'età che hai???
Oh mamma santa... cominciamo proprio bene questo meme...)

2) un posto che vorresti visitare
(un sogno... prima o poi ce la farò ad andarci... ma vi rendete conto?
L'Australiaaaaa... quasi quasi faccio le valigie...)


3) il tuo oggetto preferito
(eccola, non poteva mancare... la mia compagna di vita, la mia compagna di tanti viaggi... cosa sarebbe la mia vita senza una macchina fotografica????)

4) il tuo posto preferito
(un posto che mi regala sempre tante emozioni, d'inverno aiuta a pensare, e d'estate aiuta a riempisrsi di sole... il suo profumo è insostituibile!!!!)

5) il tuo cibo preferito
(voglio il gelatoooooooo... ma proprio a me doveva capitare l'intolleranza al lattosio??? Mano male che esistono la soia e il latte di riso...)

6) il tuo animale preferito
(amo i gabbiani, sia perchè sono legati al mare, sia perchè mi trasmettono un grande senso di libertà... ogni volta che li vedo mi viene voglia di volare!)

7) il tuo colore preferito
(il mio preferito, quello che mi rappresenta è sicuramente il giallo,
colore caldo, che sa di sud...)

(ma non posso trascurare il verde, anzi per la precisione il verde mela... amo vestire di verde, mi piace il gelato al pistacchio e la mia macchina è verde mela... l'ho chiamata melinda!!!)

8) il posto dove sei nata
(Taranto, eccola la mia meravigliosa città... un po' troppo trascurata negli ultimi decenni... ma secondo me, una perla del mediterraneo!!!!)

9) il posto dove vivi...
(sempre taranto ovviamente... non potrei fare a meno dell'odore del mare...
certo l'ilva offusca il profumo marino, ma io qui ci sono rimasta anche per questo...
qualcuno ci deve pur pensare al suo futuro!!!!! Forza Taranto!!!)

10) il nome dell'animale domestico che hai avuto
(billy, un pescetto rosso... unico animale concesso da mia madre...
PS: ma ve lo ricordate questo succo di frutta???
Mamma che flash... sono tornata indietro di trent'anni...)

11) il tuo nick sul blog
(stregacciabuona... un nick senza ombra di dubbio...
sembra fatto apposta per me!!! :-D
e questo è proprio il mio disegnino... sono una star!!)


12) il tuo vero nome
(in realtà il mio vero nome è giovanna... ma io preferisco di gran lunga giò...)

13) il nome della tua nonna materna
(scontatissimo... penso che almeno il 60% delle persone
abbia una nonna maria nel suo albero genialogico!!)

14) e quello della nonna paterna
(eccola, nonna giovanna, la responsabile del mio nome davvero poco carino...)

15) la tua brutta abitudine
(sono una ritardataria cronica... credo sia colpa del mio ottimismo... penso sempre che ci vogliano 5 minuti per fare o arrivare da qualunque parte... che tragedia!!)

16) la tua vacanza preferita
(ovviamente vacanza a mare... guarda caso è venuto fuori il mare della sardegna... VillaSimius per la precisione... ci sono stata l'anno scorso a trovare la coniglia e chissà che non si possa replicare!!!)

Bè devo dire che è stato davvero carino questo meme... un po' lungo ma davvero carino...
Lo passo a... roxi (my sister!!), irene (di book and talk), ritana (la kenga salentina doc!!), i miei amichetti romani missquarrel e domerlino, e tutti quelli che lo vorranno fare.... Baciniiiiiii :-)

23 aprile 2008

FETISH BTA

Ero alla ricerca del font ideale per una campagna pubblicitaria che sto realizzando, e cosa mi spunta fuori??? Direi un font un po' particolare... giudicate voi...!!!!!!!!

Ovviamente la stregaccia_curiosona non poteva non scaricarlo!!!! hi hi hi :-D
Adesso l'obiettivo è trovarne uno con le scarpe che piacciono a me... queste sono troppo alte per i miei gusti... sono abbastanza alta già di mio!!!!!! Magari bamboline e sandali rasoterra ideali per la bella stagione??? Estateeeeeeeeeeeeeeee quando arriviiiiiiiiiiiiiiii..............

20 aprile 2008

INAGURAZIONE

Con la prima domenica di sole caldo nel profondo sud, si inaugura ufficialmente la stagione gelatifera!!


Una goduria che non si può raccontare a parole... per me soprattutto che continuo ad essere in astinenza da dolci, un po' per l'intolleranza al lattosio, un po' per la dieta perenne che mi affligge!!!!!!! Quando mi hanno portato al tavolo una bicchierone pieno di gelato (Scotti per la precisione, quello fatto con latte di riso), mi stavo quasi per sentire male... Nocciola e biscotto, affogato con caffè amaro... non sono i miei gusti preferiti, ma è già tanto che avevano un gelato per gli sfigati come me... Comunque una meraviglia... ciò vuol dire che l'estate è davvero alle porte!!!!!

Qualcuno mi sa togliere un dubbio??? Per quale motivo in Austria, i Barbapapà si chiamano Barbapapà e i gelati Algida si sono trasformati in ESKIMO???


Sono arrivata alla conclusione che gli austriaci odiano gli italiani a livelli esagerati... e anche una multinazione come l'Algida l'ha capito!! Mah... ragazzi che dire... resto molto perplessa e nel frattempo vado a smaltire un po' di calorie che ho assunto col super-gelato di stasera!!

17 aprile 2008

CHE NERVI

Amici che dire... BLOGGER ce l'ha ufficialmente con me!!! Sono tre giorni che tento di pubblicare le foto del mio ultimo viaggio... ma non ne vuole assolutamente sapere!! Dopo che per diversi minuti tenta di caricare, vien fuori la mascherina malefica che mi dice che l'operazione è fallita!! Ma non si può fare questa vita... Uffiiiiiiiiiii.......

Vabbè comunque sono stata al nord per una settimana, in mezzo alle Alpi, a Tarvisio, praticamente ad 1,5 km dal confine con l'Austria... Per me, che ho il mare, la salsedine e il sole nelle vene, è stato tutto abbastanza nuovo... che emozione le Alpi... erano enormi... e sono stata quasi tutto il tempo a guardarle a bocca aperta... la neve che imbiancava le vette mi sembrava una magia, come se qualcuno avesse ci versato del borotalcosu... ma vi giuro che non stata io, anche perchè ho lasciato la mia scopetta volante a casa... dopotutto ero in vacanza anche io!!!!!!!

E poi l'Austria, che meraviglia... ho visto dei posti fantastici, che nonostante il tempo grigio e triste, mi hanno lasciato un segno profondo... paesini sulle rive di laghi bellissimi... case, una più bella dell'altra... civiltà e rispetto delle regole da rimanere a bocca aperta... Però un piccolo appunto lo devo fare: la gente, un po' fredda e scostante!! Che cavolo, ho capito che noi meridionali siamo esageratamente caldi e passionali e per questo ce la prendiamo sempre a quel posto, ma neanche così si vive bene... a mio modesto parere ci si perde almeno il 60% del bello della vita non aprendosi agli altri... E vabbè... pazienza... saranno pure affarucci loro!!!!! :-)

Io continuo a provare a caricare le foto... prima o poi ce la farò!!!! Altrimenti sono sicura che sopravviverete ugualmente senza aver visto le mie meravigliose foto...

A prestooooooooooooooooooooooooooooo!!! :-)

02 aprile 2008

BLOGACTION - azione di rete

Ai partiti politici, ai politici italiani, agli organi di informazione, alla cittadinanza tutta

Questa lettera nasce da uno sforzo collettivo di cittadini italiani della Rete, che si sono confrontati in maniera concreta e proficua usando i mezzi offerti dal social network e partendo da un approccio comune e condiviso, al di là dell’appartenenza politica di ciascuno, per agire attivamente nell’attuale contesto politico e socioculturale.Vogliamo richiamare l’attenzione di chi ci governa, degli organi d’informazione e delle istituzioni verso quelli che dovrebbero essere i principali obiettivi di una politica civile, etica e basata sul bene comune.

La tutela dei valori costituzionali del nostro Paese: laicità dello Stato; diritto al lavoro e alla sicurezza sul lavoro; diritto di scelta per la propria salute e tutela della stessa, per tutti; informazione libera, pluralista e basata sulle interazioni.
L’adempimento del mandato elettorale per il quale si viene eletti e del quale i cittadini elettori sono costantemente giudici. Tale adempimento dovrebbe rappresentare una condizione minima, senza la quale “fare politica” diventa semplicemente un modo per raggiungere obiettivi personali e di potere.
La risoluzione di emergenze sociali, tra cui (ne citiamo solo alcune): impatto ambientale dei rifiuti; sistema della Sanità; aiuti alle famiglie e tutela della maternità, attraverso sussidi e asili nido in numero sufficiente; sistema dell’Istruzione e della scuola e scollamento tra questo e il mondo del lavoro; precarietà diffusa e formalizzazione del salario minimo legale.
L’attuazione di riforme politiche non più procrastinabili, quali: l’immediata risoluzione del conflitto d’interessi; una seria riforma del sistema elettorale che impedisca le nomine dall’alto dei parlamentari attraverso l’indicazione della propria preferenza sulla scheda; la decisione sulla non eleggibilità di cittadini, se condannati in via definitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale.

Crediamo che fare politica, nel senso etimologico e più nobile del termine, comporti soprattutto fornire un esempio etico, culturale e di serietà ai cittadini che si governano, e che costituisca un ruolo da non sperperare in inutili e volgari liti, dichiarazioni razziste, aggressioni fisiche; questi comportamenti impoveriscono tutti, sia in un contesto interno alla nazione, sia rispetto all’immagine che essa deve offrire al resto del mondo.

Dal momento che Voi siete chiamati a rappresentarci, dovreste porvi come portavoce di coloro che vivono la realtà quotidiana e trasmettono le sue problematiche concrete.

Pretendiamo che la politica torni a essere un servizio alla collettività e che nel fare questo rispetti alcuni precisi standard di correttezza, buona educazione civica, coerenza e chiarezza.

Noi non siamo solo numeri.
Non vogliamo assistere impotenti alla banalizzazione delle parole che non si trasformano in fatti coerenti e responsabili.
Noi siamo quelli che votano. Quelli che scelgono. Quelli che criticano. Quelli che domandano. Quelli che giudicano.

Noi siamo coloro a cui dovete rispondere del Vostro operato, ogni giorno, in qualsiasi momento.
Attueremo un controllo serrato sulle azioni della prossima legislatura e daremo ampio risalto sui nostri blog di ciò che di buono e di cattivo verrà fatto.

Siamo in grado di criticare l’informazione, di valutare l’attuazione del programma elettorale, di giudicare sui fatti e non sulle promesse e sulle favole.